L’ansia è un emozione. Si attiva quando siamo di fronte ad una sensazione di minaccia, reale o figurata, e ha il compito di prepararci ad affrontare il pericolo che percepiamo.
Nasce quindi come emozione fisiologica, ma può diventare patologica e quindi disfunzionale, quando è persistente ed intesa, interferendo con la prestazione e influenzando negativamente diversi ambiti di vita.
I sintomi dell’ansia si dividono tra psicologici, fisici e tensivi e sono ad esempio:
· rimuginio, timore, nervosismo, forte apprensione non commisurata all’evento, alterazione della memoria e della concentrazione, palpitazioni, tachicardia, sudorazione, dispnea, vertigini, minzione frequente, problemi gastro-intestinali, insonnia, irrequietezza, agitazione, contratture muscolari, cefalea tensiva, tremori.
L’ansia inoltre può essere anticipatoria (scatenata da un pericolo identificabile e di breve durata), generalizzata (sensazione di tensione durevole in assenza di uno stimolo particolare) o dare vita all’attacco di panico.
