L’assertività è la capacità di esprimere chiaramente e in modo costruttivo i propri sentimenti e pensieri, rispettando contemporaneamente quelli dell’altro. Permette quindi di scegliere come comportarsi, agire, in un determinato contesto, difendendo i propri diritti, senza offendere la suscettibilità altrui.
Imparare ad essere assertivi contrasta due atteggiamenti non funzionali, quello passivo, in cui non si ha il coraggio di esporsi, e quello aggressivo, in cui ci si esprime in maniera per l’appunto aggressiva e impulsiva. Questi atteggiamenti sono figli della stessa causa, il subire il comportamento, data la paura che il proprio bisogno o pensiero non venga accolto né riconosciuto e che la propria persona non venga accettata o valorizzata. La persona assertiva invece è colui che con un atteggiamento responsabile, contraddistinto da piena fiducia in sé e negli altri, sceglie in modo attivo come agire.
La comunicazione assertiva rende più facile la gestione delle relazioni. In caso di conflitto, ad esempio, favorisce la risoluzione in maniera positiva, integrando le diverse posizioni degli interlocutori in un compresso funzionale che soddisfi gli obiettivi di entrambi. Stimola anche l’altro interlocutore ad essere più assertivo e promuove un feedback relazionale positivo che crea un contesto più aperto e onesto. Inoltre, l’assertività contribuisce ad aumentare il proprio livello di autostima e autoefficacia. Dar valore ai propri bisogni ed esprimerli in maniera funzionale, permette di percepirsi come persone consapevoli, integre, coerenti.
Passare quindi da uno stile di comportamento disfunzionale ad uno funzionale, permette un miglioramento dell’umore, della salute, della percezione di se stessi e della resistenza allo stress.
